![Banner al cuore del respiro](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/09/1-HEADER-INTERNO.png?w=1024)
BENESSERE MENTALE
La diagnosi di IAP e la presa di coscienza di quello che questa patologia comporta genera sentimenti forti: dall’incredulità alla tristezza, all’ansia e alla rabbia.
Ma approdare alla serenità è possibile, prendendosi cura di sé, concedendosi momenti di piacere personale e cercando o creando situazioni di stacco dalla routine. Altra cosa importante: mai isolarsi e rinunciare alla vita sociale e agli incontri con gli amici.
E nei momenti più difficili si può ricorrere a uno specialista che ci aiuti ad affrontarli e a superarli.
![Icona mani a cerchio intorno ad un cuore](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Non-Isolarsi.png?w=1024)
Non isolarsi
Condividere i pensieri, le sensazioni le emozioni e anche le paure con le persone vicine dopo la diagnosi è essenziale. Anche se abbiamo la sensazione che le persone intorno a noi non ci capiscano, e non capiscano la nostra stanchezza e i nuovi ritmi che la malattia impone.
Mettersi in contatto con persone che hanno la stessa malattia può rivelarsi una grande risorsa.
![Icona palco di un teatro](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Piaceri.png?w=1024)
Non rinunciare alle cose che danno piacere
Trovare sempre il tempo per sé stessi: non c’è ragione per non andare a cinema o al teatro o per non frequentare mostre, approfittando in questo caso dei punti di sosta per fermarsi in caso di stanchezza.
![Icona di una mano che tiene una spina della corrente](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Staccare.png?w=1024)
Staccare
Staccare col corpo e con la mente dalla routine e dai pensieri negativi quando si intrufolano troppo, è essenziale: yoga, meditazione, tecniche di rilassamento aiutano a tenerli sotto controllo. Anche prendersi cura di un animale domestico può calmare l’ansia e allontanare la depressione: se si era mai pensato di prendere un cane, potrebbe essere il momento per farlo.
![Icona tavolino di un ristorante con due sedie](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Vita-Sociale.png?w=1024)
Vita sociale e tempo libero
Non rinunciare alla socialità pensando che uscire è un’attività stancante. Meglio ridurre, se possibile, gli impegni della giornata e riposarsi nel pomeriggio per affrontare la serata. Non bisogna nemmeno precludersi la possibilità di avere ospiti a casa: l’importante è non affaticarsi, preparare cose semplici o al limite acquistarle fuori. Se poi gli ospiti volessero contribuire con qualche portata, ancora meglio.
![Icona di un uomo con giacca e cravatta e casella con sorriso](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Professionista.png?w=1024)
Se serve, rivolgersi a un professionista
Ma quando tutto questo non basta, se si comincia a sospettare che i pensieri negativi stiano diventando ossessivi, insomma nei momenti particolarmente difficili non c’è ragione di resistere e provare a farcela da soli. Un professionista, psicologo o psichiatra, saprà dare la giusta consulenza per affrontare le difficoltà.
![Icona donna che dorme in un letto](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Sonno.png?w=1024)
Mai sottovalutare il sonno
Dormire è importante per il corpo e anche per la mente. La carenza di sonno provoca sonnolenza, affaticamento ma anche nervosismo e cattivo umore, e favorisce stati ansiosi. Ma per le persone con IAP dormire bene può essere più difficile.
Quindi:
- per respirare meglio provare a usare due cuscini;
- per evitare di alzarsi la notte non bere prima di coricarsi (soprattutto se si assumono diuretici);
- per non ostacolare il sonno, non consumare alimenti o bevande eccitanti ed evitare la visione di trasmissioni ansiogene.
Se le difficoltà con il sonno si protraggono, è opportuno consultare il medico che potrà prescrivere un rimedio farmacologico.
![Icona pollice in basso](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/10/WF0142-PAH_green_DR1_Essere-positivi.png?w=1024)
Essere sempre positivi non è obbligatorio
Chi condivide la vita con la IAP sa che la malattia comporta senso di incertezza. Quindi manifestare in ogni situazione positività o allegria non è obbligatorio. Nessuno lo richiede. A volte è più positivo ammettere la propria stanchezza, o la propria legittima rabbia.
Per approfondire consigli e stili di vita, consulta gli opuscoli delle Associazioni Pazienti AMIP e AIPI:
CONSIGLI PER LO STILE DI VITA
Per gestire l’ipertensione arteriosa polmonare è importante seguire le terapie e le indicazioni del medico. Ma è importante anche imparare a prendersi cura di sé, modificando il proprio stile di vita, senza però rinunciare, quando non è necessario, a tutto quello che si può ancora fare.
Vivere bene con l’IAP e non nonostante l’IAP si può.
Cliccando sui box potrai accedere ad approfondimenti e utili consigli per migliorare la gestione quotidiana della patologia.
![Icona cibi e bevande](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/09/WF0142-PAH_green_DR1_Alimentazione.png?w=1024)
ALIMENTAZIONE
![Icona donna fa ginnastica](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/09/WF0142-PAH_white-DR1_Attivita╠C-Fisica.png?w=1024)
ATTIVITÀ FISICA
![](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/09/WF0142-PAH_white-DR1_Benessere-Mentale.png?w=1024)
BENESSERE MENTALE
![Icona valigetta lavoro](https://informatiperlavita.msdsalute.it/wp-content/uploads/sites/319/2024/09/WF0142-PAH_green_DR1_Lavoro.png?w=1024)